Il boss redento che piangeva al “Costanzo Show” è uno dei quattro arrestati nell’inchiesta sul racket ai Quartieri Spagnoli. In cella anche il figlio
Napoli, 29 settembre 2012 – Per anni e grazie alle sue ospitate al “Costanzo Show” è diventato il simbolo del camorrista redento. A sua firma negli anni scorsi è uscito anche un libro dal titolo “la Malavita”. Mario Savio, pluripregiudicato dei Quartieri Spagnoli, figura tra le quattro persone arrestate dai carabineri di Napoli a Roma e a Formia. In manette anche il figlio Pietro che, così come il padre, è considerato un esponente del clan Mariano. Indispensabile per il sodalizio criminale il ruolo di Mario Savio. Grazie alla sua immagine ripulita di camorrista pentito e sfruttando i benefici di legge, ottenuti per gravi motivi di salute, il boss, nonostante la condanna all’ergastolo, poteva frequentare i Quartieri Spagnoli e presidiare il territorio. Cosa impedita ai Ricci sottoposti a divieto di dimora a Napoli. Savio scrisse “La malavita” nel 2006, insieme al giornalista Fabio Venditti. Fu ospite in quell’occasione del “Maurizio Costanzo Show” e di “Buona domenica”, per presentare il libro e invitare dal teleschermo il figlio Pietro a redimersi. Padre e figlio sono stati arrestati insieme.
Il boss redento che piangeva al “Costanzo Show” è uno dei quattro arrestati nell’inchiesta sul racket ai Quartieri Spagnoli. In cella anche il figlio
Napoli, 29 settembre 2012 – Per anni e grazie alle sue ospitate al “Costanzo Show” è diventato il simbolo del camorrista redento. A sua firma negli anni scorsi è uscito anche un libro dal titolo “la Malavita”. Mario Savio, pluripregiudicato dei Quartieri Spagnoli, figura tra le quattro persone arrestate dai carabineri di Napoli a Roma e a Formia. In manette anche il figlio Pietro che, così come il padre, è considerato un esponente del clan Mariano. Indispensabile per il sodalizio criminale il ruolo di Mario Savio. Grazie alla sua immagine ripulita di camorrista pentito e sfruttando i benefici di legge, ottenuti per gravi motivi di salute, il boss, nonostante la condanna all’ergastolo, poteva frequentare i Quartieri Spagnoli e presidiare il territorio. Cosa impedita ai Ricci sottoposti a divieto di dimora a Napoli. Savio scrisse “La malavita” nel 2006, insieme al giornalista Fabio Venditti. Fu ospite in quell’occasione del “Maurizio Costanzo Show” e di “Buona domenica”, per presentare il libro e invitare dal teleschermo il figlio Pietro a redimersi. Padre e figlio sono stati arrestati insieme.